Altri 4 esempi d’intelligenza artificiale.
Parlare di intelligenza artificiale tempo fa sembrava davvero un’utopia mentre adesso è davvero normale confrontarsi con una macchina con IA. In primo luogo, possiamo ben dire che è la capacità di un dispositivo/macchina con delle informazioni di input specifiche, di simulare o addirittura svolgere in maniera migliore alcuni compiti umani. Un esempio? Anche digitare delle ricerche in internet, visitare siti può essere una chiave di input che inneschi l’intelligenza artificiale di alcuni software. I tanto famosi cookies memorizzano le varie ricerche e man mano cercano di pubblicizzare prodotti che potrebbero essere utili (sempre in base alle ricerche) a chi naviga.
Come abbiamo detto, l’IA è fortemente presente nella vita quotidiana e permette di ottimizzare tante attività. Può prendere il sopravvento sull’umano un giorno? La risposta è assolutamente no! Le macchine vengono progettate da uomini e costituiscono un incredibile vantaggio. La cooperazione uomo macchina è diventata ormai fondamentale non solo per azioni ricreative, ma anche per lavoro.
Esempi di intelligenza artificiale
L’IA esiste da tempo ed è sempre la stessa, ma tante sono le caratteristiche dei dispositivi che ne consentono un migliore sfruttamento: elevata memoria, velocità di esecuzione, CPU ad alte prestazioni, capacità di orientamento nello spazio attraverso sensori di movimento e tanto altro ancora. La tecnologia ha fatto passi da gigante e per questo diverse sono le macchine che sfruttano l’intelligenza artificiale con cui interagiamo. Andiamo ad individuare quali sono le più diffuse e utili sul mercato.
Esempi di intelligenza artificiale: Siri
Chiunque abbia un iphone ha la possibilità di sfruttare l’assistenza vocale della linea Apple per svolgere attività di ricerca all’interno del proprio archivio, in internet, selezionare un brano da riprodurre, chiamare un contatto salvato e tanto altro ancora. Molti sono i dispositivi che utilizzano i comandi vocali, e Siri è uno di quei software progettati proprio per l’iterazione uomo macchina. Col tempo, in memoria verranno registrati tutti i comandi e le ricerche, così da permettere all’IA di capire i gusti del proprietario e successivamente prevedere domande o prodotti che possono interessare.
Esempi di intelligenza artificiale: Alexa
Amazon, come Apple, ha sviluppato una propria assistente vocale intelligente, che consente di effettuare molte più attività, siccome l’azienda ha immesso sul mercato diversi dispositivi compatibili con questa determinata IA, ottimizzandone l’utilizzo. È possibile infatti addirittura accedere al proprio impianto elettrico o modificare l’intensità delle proprie lampadine di casa. Insomma, Amazon ha ampliato l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, permettendo un controllo sempre più smart della propria casa e dei propri dispositivi. Altro esempio potrebbe essere anche quello della funzionalità che consente di acquistare prodotti in Amazon tramite un semplice comando vocale.
Esempi di intelligenza artificiale: Google Nest
Continuando il discorso per quanto riguarda l’utilizzo di Alexa, è possibile anche un collegamento diretto con Google Nest. Pur essendo una tecnologia molto diffusa, è altrettanto poco conosciuta. Non è altro che un software ricco di algoritmi che consente la navigazione intelligente su Google. Fondamentale dunque per l’attuazione di ricerche correlate anche all’utilizzo di IA esterne. Google infatti, essendo il motore di ricerca più utilizzato al mondo ha scelto di collaborare, concedendo una serie di permessi, ad assistenti vocali e IA di altre case editrici.
In conclusione
Ovviamente, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e la padronanza dei dispositivi dei tecnici specializzati nel settore della domotica, ha permesso a tante aziende, grandi, medie e piccole, di poter usufruire dei vantaggi che apportano all’organizzazione dei dati e delle informazioni dei clienti, ottimizzando così tutte le attività di marketing, di pubblicità e tanto altro ancora. Tanti i dibattiti che si sono aperti per quanto riguarda la privacy e l’etica che ancora oggi vanno avanti, siccome tante volte aziende non controllate utilizzano dati in maniera errata. Dunque fare sempre attenzione ai propri dati sensibili!